Messaggio di Andrew Johnson

Andrew Johnson (1865-1869)

Diciassettesimo Presidente degli Stati Uniti; successe alla presidenza dopo l’assassinio del Presidente Lincoln.

Possa la grandezza dell’America essere ricordata per sempre.

Io, Andrew Johnson, ho deciso che offrirò tutta la mia vita alla nuova verità del Principio Divino. Come ex leader dell’America, ora io faccio un urgente appello al suo popolo da questo posto.

I giovani d’America oggi hanno perso il senso della direzione della loro vita. Questo non si applica a tutti i giovani, ma una gran parte di loro è caduta in uno stile di vita che ricerca il piacere e fanno tutto ciò che vogliono. I giovani stessi non possono essere gli unici da biasimare per gli errori del loro pensiero. Sono perduti perché oggi non c’è nessuna alternativa fondamentale che sia in grado di guidarli.

Io voglio fare a loro una solenne richiesta. Il Rev. Sun Myung Moon, che ha rivelato una nuova verità, sta lavorando giorno e notte come il Salvatore dell’umanità per realizzare il compito della salvezza umana. Attraverso il Principio Divino, il Rev. Moon rivela chiaramente e concretamente problemi come lo scopo della creazione dell’uomo e dell’universo, e i rapporti fra Dio e l’umanità. L’unica soluzione fondamentale in grado di portare la salvezza all’umanità è il Principio Divino e la filosofia di pace del Rev. Moon.

Io faccio una solenne richiesta, che tutti i giovani d’America ricevano la guida del Principio Divino e della filosofia del Rev. Moon. I giovani d’America oggi sono caduti in una corrente filosofica molto pericolosa. Solo gli insegnamenti del Rev. Moon sono capaci di guidare tutti noi verso i principi fondamentali di Dio e la giusta strada per la nostra vita. Questi insegnamenti ci istruiscono anche su come prepararci per il mondo eterno, la nostra patria originale nel Regno dei Cieli.

Non mi è stato concesso tempo e spazio sufficiente su questa pagina per riportare tutto ciò che ho sperimentato e imparato qui. Desidero ardentemente che le persone ricordino per sempre la grandezza dell’America.

Andrew Johnson, 12 e 26 dicembre 2002